Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 356
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 1 Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 356.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gestione di progetto e organizzazione di impresa (ebook) Pag. 41
1 su 356
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
La disciplina “Gestione progetto e organizzazione di impresa” promuove la riorganizzazione delle abilità e delle conoscenze multidisciplinari acquisite dagli alunni degli Istituti Tecnici degli indirizzi di Informatica e Telecomunicazioni alla pianificazione e conduzione di uno specifico progetto del settore ICT. Il libro segue i principi della progettazione didattica organizzata in competenze, abilità e conoscenze secondo le indicazioni ministeriali, facilmente adattabili alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del consiglio di classe. Il processo di gestione di un progetto, project management, è diviso in due parti: pianificazione ed esecuzione (planning and execution). La pianificazione è finalizzata alla realizzazione del piano di progetto mentre la successiva fase di esecuzione è l’attuazione dello stesso piano. Il corso sviluppato in questo libro segue le fasi e i processi tipici del project management, pertanto, seguendo le unità didattiche si impara a realizzare con facilità un piano di progetto per poi procedere alla sua elaborazione. Gli autori si sono proposti di introdurre l’alunno allo studio e all’applicazione delle metodologie di project management attraverso l’analisi e lo sviluppo di casi di studio reali. Il libro contiene otto casi di studio analizzati sulla base dell’esperienza diretta degli autori. Uno di questi casi, denominato SPOT (Servizi Pubblici Online Territoriali), è completamente sviluppato nel libro e il relativo piano di progetto è riportato per intero nel fascicolo allegato. Gli altri casi di studio sono descritti nelle caratteristiche fondamentali lasciando agli alunni il compito di svilupparli sulla base delle metodologie e degli esempi proposti. All’inizio del corso l’alunno, dopo aver studiato i principi generali della disciplina, deve leggere i casi di studio e sceglierne uno. Il libro gli permetterà di sviluppare completamente il caso scelto eseguendo tutte le esercitazioni proposte. Lo studente costruirà il piano di progetto e, simulando le principali attività di gestione, elaborerà la documentazione di gestione del progetto.

Indice


PARTE I PROCESSI AZIENDALI E PROGETTI
1 PROCESSO, PROGETTO E GESTIONE
1.1 Il processo produttivo
1.1 Il processo produttivo
1.2 I progetti e i processi
1.3 Reingegnerizzazione del processo produttivo
1.4 Il confine tra progetto e processo
1.5 Nascita e sviluppo della "Gestione Progetto" -
1.6 Gli ambiti di applicazione del Project Management
1.7 Identificazione di un progetto
1.8 Il Programma
1.9 I progetti di dematerializzazione
1.10 Esercizi
2 ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI E DEI SERVIZI
2.1 Organizzazione dei processi all'interno dell'azienda
2.2 L'organigramma
2.3 Le forme organizzative dell'impresa
2.4 Valutazione economica dei progetti
2.5 Metodi di valutazione dell'investimento
2.6 Esercizi
3 I PRINCIPI DEL PROJECT MANAGEMENT
3.1 La scelta dei progetti e lo sviluppo dell'azienda
3.2 Il piano di progetto
3.3 Obiettivi semplici e intelligenti (SMART)
3.4 Le variabili o vincoli di progetto: obiettivi, tempi e costi
3.5 La segnalazione tempestiva delle difficoltà
3.6 La gestione del rischio
3.7 La comunicazione all'interno del progetto
3.8 L'assegnazione di responsabilità e autorità
3.9 La collaborazione nel team di progetto
3.10 Esercizi
PARTE II ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO
4 LA GESTIONE PROGETTO (IL PROJECT MANAGEMENT)
4.1 Il Ciclo di vita del progetto
4.2 Le fasi principali del ciclo di vita
4.3 Individuazione di una fase
4.4 Esempio di ciclo di vita
4.5 I processi di project management
4.6 Esecuzione dei processi
4.7 La metodologia
4.8 Le metodologie di Project Management
4.9 Il software per il project management (PMIS)- 4.10 Esercizi
5 IL TEAM DI PROGETTO
5.1 Ruoli di progetto
5.2 Organigramma
5.3 Il processo di creazione e gestione del team
5.4 Esercizi
PARTE III PROCESSO E STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE
6 LA PROGETTAZIONE DEL CICLO DI VITA
6.1 La Project Breakdown Structure (PBS)
6.2 La definizione di una fase o attività
6.3 La progettazione di una fase
6.4 Modelli per la descrizione delle fasi o attività
6.5 Le rappresentazioni grafiche della PBS
6.6 Le schedulazioni
6.7 Esercizi
7 LA DEFINIZIONE DEL TEAM DI PROGETTO
7.1 Definizione dei Compiti
7.2 Definizione e quantificazione delle risorse umane (effort)
7.3 Il team del progetto SPOT
7.4 La valutazione dell'effort del progetto SPOT
7.5 Assegnazione delle responsabilità
7.6 Esercizi
8 LA DEFINIZIONE DEL BUDGET
8.1 Le tipologie di costo
8.2 Il processo di definizione del budget
8.3 Il budget generale di progetto
8.4 Esercizi
9 LE RELAZIONI TRA LE ATTIVITÀ E L’ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO
9.1 Schedulazione dei tempi
9.2 Schedulazione degli input (prerequisiti) delle attività
9.3 I diagrammi reticolari, Pert
9.4 I diagrammi del tempo: Cronoprogramma (Gantt)
9.5 I legami logici tra le attività
9.6 Gantt, Pert e legami logici
9.7 Il cammino critico (critical path)
9.8 Contesa e livellamento delle risorse
9.9 Il piano finanziario del progetto
9.10 Esercizi
10 LA FASE DI DEFINIZIONE E PIANIFICAZIONE
10.1 Obiettivi generali della fase di pianificazione
10.2 Elementi descrittivi della fase
10.3 Team di progetto e responsabilità della fase di pianificazione
10.4 Processo della fase di pianificazione
10.5 Il PID (Documento Iniziale di Progetto)
10.6 Esercizi
PARTE IV I PROCESSI DI ESECUZIONE DEL PROGETTO
11 ATTIVITÀ QUOTIDIANE E AMMINISTRAZIONE
11.1 Riunioni
11.2 Registrazione e monitoraggio delle attività
11.3 Amministrazione e controllo della spesa
11.4 L'archivio di progetto
11.5 Esercizi
12 MONITORAGGIO E CONTROLLO
12.1 Monitoraggio e controllo
12.2 Il monitoraggio dell'effort
12.3 Esempio di reporting di attività
12.4 Earned value
12.5 Il monitoraggio del tempo
12.6 Le diverse tipologie di reporting
12.7 La diagnosi e la soluzione di problemi
12.8 L'allocazione delle attività
12.9 Esercizi
13 SCOPE MANAGEMENT
13.1 Lo Scope management
13.2 Registro delle questioni (issue log)
13.3 Il processo di scope management
13.4 Esercizi
14 RISK MANAGEMENT
14.1 Tipologie di rischio
14.2 Il verificarsi di un evento rischioso
14.3 Identificazione dei rischi
14.4 Valutazione e classificazione dei rischi
14.5 Esempio di identificazione e valutazione dei rischi
14.6 Modalità di gestione del rischio
14.7 Il processo di gestione del rischio
14.8 Esercizi
PARTE V LE FASI DI ESECUZIONE DEL PROGETTO
15 FASE DI PROGETTAZIONE
15.1 Obiettivi generali della fase
15.2 Elementi descrittivi della fase
15.3 Team di progetto della fase
15.4 Il progetto tecnico e gli allegati
15.5 Processo di progettazione
15.6 Esercizi
16 FASE DI REALIZZAZIONE E TEST
16.1 Obiettivi generali della fase
16.2 Elementi descrittivi della fase
16.3 Team di progetto della fase 16.4 Le procedure di collaudo
16.5 Esempio di documenti di collaudo
16.6 Processo di realizzazione
16.7 Esercizi
17 FASE DI DISPIEGAMENTO
17.1 Obiettivi generali della fase
17.2 L'attività di comunicazione
17.3 L'avvio di nuovi processi aziendali e nuove modalità di fruizione dei prodotti
17.4 Elementi descrittivi della fase
17.5 Team di progetto della fase
17.6 Processo di implementazione
17.7 Esercizi
18 FASE DI REVISIONE FINALE
18.1 Obiettivi generali della fase
18.2 Elementi descrittivi della fase
18.3 Team di progetto della fase
18.4 Processo di revisione finale
18.5 Esercizi
PARTE VI GESTIONE PROGETTO E SVILUPPO DI SOFTWARE
19 CICLO DI VITA E MODELLI DI SVILUPPO DEL SOFTWARE
19.1 Il Ciclo di Vita del software
19.2 Il WBS
19.3 Modelli di sviluppo di software
19.4 Metodologie di test
19.5 Valutazione del software e stima dei costi
19.6 Esercizi
20 IL PROJECT MANAGEMENT E LO SVILUPPO SOFTWARE
20.1 Organizzazione e metodologia
20.2 Una metodologia aziendale di project management applicata allo sviluppo di un software web
20.3 La fase di Definizione
20.4 Il Project charter
20.5 La fase di Pianificazione
20.6 OBS – Organizational breakdown Structure
20.7 WBS di progetto
20.8 Il PERT
20.9 Piano delle risorse
20.10 Gantt
20.11 Piano di comunicazione interna
20.12 Gestione del rischio
20.13 Budget e piano finanziario
20.14 Piano di progetto
20.15 La fase di Progettazione
20.16 La fase di Realizzazione
20.17 La fase di Rilascio
20.18 La fase di Revisione finale
20.19 Esercizi
PARTE VII GESTIONE DELLA SICUREZZA E DELLA QUALITÀ
21 LA SICUREZZA SUL LAVORO
21.1 Sicurezza sul lavoro e Testo Unico (TUSL)
21.2 Soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza aziendale
21.3 Obblighi e compiti dei soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza aziendale
21.4 La prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro
21.5 Valutazione e gestione del rischio
21.6 Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)
21.7 Esercizi
22 LA CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ
22.1 Il concetto di qualità nell'azienda
22.2 Le norme ISO
22.3 Il manuale di qualità
22.4 Il processo di Auditing
22.5 Classificazione ed utilizzo degli audit ISO 9001
22.6 Esempio di audit preliminare del sistema di qualità aziendale
22.7 La qualità di un progetto
22.8 Le fasi di gestione della qualità di un progetto
22.9 Esercizi
PARTE VIII APPENDICI
APPENDICE I CASI DI STUDIO
1 Premessa
2 Servizi Pubblici Territoriali Online (S.P.O.T)
3 NewComm
4 InfoCom
5 WiFi Net
6 Larga Banda
7 Sorvegliare
8 Costruire
9 Innovare
Estratto del documento

PARTE II Organizzazione del progetto

4.10 Esercizi UDA_04: La gestione progetto (il )

Project Management

Esercizi con domande a risposta chiusa

Esercizio 1 Argomento: Elementi descrittivi della fase

Nella tabella seguente vi è una sequenza di affermazioni che riguardano gli elementi descrittivi della singola

nell’elenco.

fase. Si chiede di individuare le affermazioni vere (Vero) e quelle non vere (Falso) presenti

N. Affermazione Vero Falso

1 la responsabilità

2 il collaudo

3 i tempi di realizzazione

4 gli obiettivi e scopo della fase

5 i prodotti (deliverable)

6 il della fase

team

7 il processo di monitoraggio

8 i costi

9 i prerequisiti (input iniziali) e vincoli

10 il processo di realizzazione della fase

Esercizio 2 Argomento: I processi di project management

Nella tabella seguente vi è una sequenza di affermazioni che riguardano i processi di management. Si

project

nell’elenco.

chiede di individuare le affermazioni vere (Vero) e quelle non vere (Falso) presenti

N. Affermazione Vero Falso

1 Progettazione

2 Organizzazione e Team

3 Attività quotidiana e amministrazione

4 Gestione del rischio

5 Pianificazione

6 Monitoraggio e controllo

7 Collaudo

8 Gestione dello scopo

70 A. Dell’Anna, M. Dell’Anna, Gestione progetto, Matematicamente.it UDA 4 - La gestione progetto (il Project Management)

Esercizi di project planning sui casi di studio

Si richiede di eseguire gli esercizi di questo paragrafo facendo riferimento ai progetti del libro che sono

illustrati nella “ ”.

Parte VIII Appendice I Casi di studio

1. progetto per la realizzazione di servizi pubblici on line erogati

Servizi Pubblici Online Territoriali (SPOT):

in forma associata da un gruppo di enti pubblici appartenenti a una stessa area territoriale.

2. progetto per la realizzazione di un nuovo portale di commercio elettronico B2B e B2C di

NewComm:

un’azienda di produzione di mobili per ufficio e per la riorganizzazione dei processi di vendita.

3. progetto per la sostituzione di un sistema informativo comunale obsoleto e inefficiente con un

InfoCom:

nuovo sistema web-based.

4. Progetto per la costruzione di un impianto wifi di accesso gratuito a internet, la produzione di

Wifi Net:

contenuti informativi e la realizzazione di applicazioni di accesso ai servizi informativi in un comune

mobile

con un ampio centro storico meta di visite turistiche e attività commerciali.

Progetto per la realizzazione di una infrastruttura per l’erogazione di servizi a larga banda su

5. Larga banda:

un’area territoriale di circa 200 kmq.

6. progetto per la costruzione di un impianto di video sorveglianza in un comune per il controllo e

Sorvegliare: di luoghi strategici e il monitoraggio del traffico.

la protezione

7. progetto per la costruzione di un nuovo immobile di quattro piani con otto appartamenti, due locali

Costruire: garage nell’interrato.

commerciali a piano terra e dieci

progetto di adeguamento della catena di produzione di un’azienda del settore abbigliamento.

8. Innovare:

Gli esercizi possono essere eseguiti anche per un differente progetto che l’alunno, singolarmente o in gruppo,

decide di sviluppare durante il corso di studi.

 Nota: Esercizi progressivi

sono i primi di una serie di esercizi definiti “ ”

Questi esercizi che concorrono alla realizzazione

progressivi

del piano di progetto del caso di studio prescelto. Questi esercizi presenti in molte unità didattiche sono

definiti “ ” in quanto richiederanno la conoscenza dei contenuti e la presenza della

esercizi progressivi

documentazione sviluppata negli esercizi progressivi dei capitoli precedenti. Ogni alunno, singolarmente o in

insieme al docente un progetto da sviluppare durante l’anno

gruppo, deve scegliere e poi procedere alla

realizzazione degli esercizi progressivi capitolo dopo capitolo sino al completamento del piano di progetto

“ L’alunno deve scegliere

alla fine della Pianificazione”.

unità didattica Parte III 10 La fase di Definizione e ”

come caso di studio uno dei progetti descritti in precedenza e presenti nella Appendice I Casi di studio

oppure definire un proprio progetto che abbia come caratteristiche minime un costo globale non inferiore a

50.000,00 ed un di progetto di almeno dieci persone tra committente e fornitore.

team

Esercizio 1 Argomento: Il ciclo di vita del progetto seguendo l’esempio descritto

Si chiede di per uno o più casi di studio

definire la struttura del ciclo di vita

nel paragrafo: La struttura del ciclo di vita si può definire attraverso un

4.4 Esempio di ciclo di vita . al nome dell’attività si può inserire

grafico con struttura gerarchica oppure con una tabella. Nella tabella oltre

anche una breve descrizione, in entrambi i casi occorre definire una codifica che ne indica la struttura

gerarchica. di iniziare con lo studio di uno dei casi di studio più vicini alla sua

Si consiglia all’alunno formazione e alle

sue conoscenze. 71

A. Dell’Anna, M. Dell’Anna, Gestione progetto, Matematicamente.it

UDA 5 - Il di progetto

team 5

UDA

Il di progetto

team

Gestire un progetto significa soprattutto gestire risorse umane oltre che beni, strumenti e rapporti con

soggetti interessati a vario titolo. Il dovrà confrontarsi con tutte le questioni riguardanti il

project manager

personale impegnato nel progetto che non vengono affrontate nella fase di definizione degli obiettivi e dello

scopo di progetto. In questa unità didattica viene presentato un elenco di figure professionali e un modello di

organizzazione del progetto rappresentato tramite un organigramma. Come esempio si fa riferimento a settori

e funzioni del settore ICT, ma il modello organizzativo e il livello di competenze e responsabilità può essere

applicato ad altri settori adattando opportunamente terminologia e funzioni. Nella parte finale vengono

affrontate e sviluppate anche alcune problematiche operative riguardanti la creazione e conduzione di un

da parte del .

team project manager

5.1 Ruoli di progetto

Ogni organizzazione ha nomi e ruoli diversi per indicare le figure professionali e le rispettive competenze. A

seconda dei progetti, alcune figure o ruoli possono essere più o meno importanti rispetto ad altri; in progetti

piccoli alcuni compiti possono essere accorpati mentre in progetti più complessi possono essere ripartiti,

conseguentemente nei progetti piccoli una figura può svolgere più compiti mentre in altri sono necessarie

figure differenti con particolari specializzazioni. In piccoli progetti un può fare molte cose

project manager

da solo mentre in progetti più grandi ha bisogno di un gruppo (PMO, Office) anche

Project Management

numeroso e dotato di competenze e esperienza.

Lo sponsor

Lo è un senior , cioè un con esperienza che occupa un ruolo di responsabilità

sponsor manager manager

all’interno dell’azienda, che si occupa del progetto concentrandosi sugli obiettivi da un punto di vista

aziendale. Lo ha la responsabilità degli output di progetto senza occuparsi degli aspetti legati alla

sponsor

gestione del progetto, in particolare si occupa di:

 mantenere i rapporti con i fornitori e con i clienti;

 garantire che i bisogni e le aspettative degli utenti siano soddisfatte;

 assicurarsi che il rischio sia controllato;

 mantenere il progetto in linea con le politiche e le strategie aziendali;

 controllare il rapporto tra spese e benefici del progetto;

 valutare possibili variazioni sul progetto dovute a fattori esterni;

 l’aderenza

verificare della qualità dei prodotti agli standard aziendali.

Solitamente questo ruolo viene assegnato a una persona che, oltre alla responsabilità del ruolo, ha anche altre

motivazioni personali nei confronti degli obiettivi del progetto. In alcuni casi lo è colui che

sponsor

un’idea

individua le esigenze aziendali verso un progetto, mentre in altri casi fa sua di altri proponenti e la

all’organizzazione. l’intero

sostiene dinanzi La presenza dello permette di non dover coinvolgere

sponsor

dell’organizzazione in ogni decisione relativa alla supervisione. A livello concettuale

management l’azienda

rappresenta un soggetto intermediario a cui garantisce i fondi e le risorse necessarie e che si

accorda con il per la realizzazione del progetto. Dal punto di vista organizzativo il si

team project manager

l’azienda.

rapporta con lo di progetto il quale a sua volta si rapporta con Di norma il contatto tra

sponsor

e è minimo e si verifica a conclusione degli eventi principali del progetto o nelle

project manager sponsor

situazioni di rischio che richiedono decisioni e interventi che vanno oltre le responsabilità del project

l’azienda,

. Lo ha la responsabilità finale di garantire in caso di rischi interviene per

manager sponsor 73

A. Dell’Anna, M. Dell’Anna, Gestione progetto, Matematicamente.it

PARTE II Organizzazione del progetto

riportare il progetto sui giusti binari o per interromperlo prima che siano sprecate inutilmente troppe risorse.

Il comitato di programma ( )

programme board che rappresenta l’azienda e che ha il potere

Il o è il management

comitato di programma programme board

finale sulla realizzazione del progetto e sul suo finanziamento. Gran parte delle organizzazioni in cui si

svolgono contemporaneamente più progetti, dispone di un comitato apposito che si riunisce regolarmente per

supervisionare il portafoglio dei progetti. Il ha il compito di valutare e approvare le

programme board e autorizzarne l’utilizzo.

proposte di progetto, disporle per ordine di priorità, allocare le risorse Il comitato ha

anche il compito di monitorare i rischi di progetto e in situazioni di rischio bloccare il progetto oppure

l’uso

promuovere e autorizzare eventuali interventi correttivi. Il ha il compito ottimizzare

programme board

delle risorse tra i vari progetti preoccupandosi di individuare ed eventualmente eliminare eventuali

sovrapposizioni.

Il responsabile di progetto ( o PM)

project manager

Il ha il compito di pianificare, organizzare, gestire, monitorare e revisionare tutte le attività

project manager

di progetto e nel caso di progetti minori si occupa direttamente anche di alcune attività. Il project manager

dipende direttamente dallo con cui concorda la gestione del progetto secondo le modalità definite nel

sponsor

PID (Project Document) e approvate dal aziendale. Il in genere ha

Initial management project manager

l’autorità di utilizzare e gestire il , le risorse umane e i materiali entro i limiti stabiliti dal PID e

budget

è una figura interna all’azienda.

pertanto solitamente Se il progetto non riesce a mantenere i vincoli di budget

o di tempo, il può richiedere al aziendale un incremento del o maggior

project manager management budget

tempo a disposizione motivandone le esigenze. Solo dopo l’approvazione e l’eventuale ulteriore

finanziamento potrà avviare la revisione del piano e procedere secondo le nuove condizioni. Come è già stato

e dall’operato

messo in evidenza più volte la buona riuscita di un progetto dipende soprattutto dalle capacità

del .

project manager

L’ufficio di supporto ai progetti (PMO - )

Project Management Office

l’avvio l’attivazione

In molte realtà aziendali in parallelo di più progetti è gestito con di un apposito ufficio

preposto al coordinamento e supporto di tali iniziative, chiamato . In

ufficio di supporto ai progetti o PMO

caso di progetti singoli il PMO viene costituito con membri del o aziendali che svolgono già altre

team

attività per il progetto e che operano a supporto del . Tale ufficio svolge compiti e funzioni

project manager

di interfaccia e supporto nei confronti di tutti coloro che operano per il progetto svolgendo attività di

segreteria e di amministrazione, attività tecniche o di altro tipo a seconda delle esigenze di progetto.

Attività svolte dal PMO per il comitato di programma:

 si occupa della produzione di report sullo stato di avanzamento di un progetto per conto dei project

;

manager

 definisce un primo ordine di priorità delle proposte di progetto presentate dai vari dipartimenti

aziendali;

 rappresenta le funzioni di progetto nelle discussioni interne all’azienda, riguardanti infrastrutture,

Dettagli
356 pagine
1080 download